RIFORMA FISCALE – COME CAMBIA LA BUSTA PAGA NEL 2022

A seguito delle novità introdotte dalla Manovra (Legge 30 dicembre 2021 numero 234), a decorrere dallo scorso 1° gennaio cambiano gli importi delle detrazioni da lavoro dipendente.

DAL 1° GENNAIO CAMBIANO LE DETRAZIONI / ABOLIZIONE DEL BONUS FISCALE

ABOLIZIONE del BONUS 100 euro dal 1° gennaio 2022. Nelle buste paga dei lavoratori dipendenti DEBUTTANO le NUOVE DETRAZIONI FISCALI da LAVORO DIPENDETE Il credito IRPEF continuerà ad essere riconosciuto in caso di reddito non superiore a 15.000 euro e, solo a specifiche condizioni, fino a 28.000 euro.

Ad eccezione delle casistiche previste dalla Legge di Bilancio 2022, per la generalità dei lavoratori dipendenti il bonus IRPEF sarà sostituito dalle nuove e più corpose detrazioni fiscali riconosciute sul reddito da lavoro, il cui importo massimo sarà pari a 3.100 euro, con un incremento di 65 euro per i contribuenti con redditi compresi tra i 25.000 e i 35.000 euro.

Ad aver diritto alle detrazioni IRPEF, in misura decrescente all’aumentare del reddito, saranno i contribuenti con redditi fino a 50.000 euro, soglia oltre la quale lo sgravio sarà totalmente azzerato.

Quindi dal CEDOLINI DI GENNAIO 2022 le DETRAZIONI FISCALI da LAVORO DIPENDENTE saranno più ALTE, mentre NON sarà più EROGATO il BONUS FISCALE (100 euro).

DAL 1° MARZO ABOLIZIONE DETRAZIONI FISCALI FIGLI / ASSEGNI FAMILIARI

L’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE dal 1 marzo 2022 sostituirà gli ASSEGNI FAMILIARI e le DETRAZIONI FISCALI per FIGLI UNDER 21. L’assegno dovrà essere richiesto ai patronati e sarà bonificato direttamente dall’INPS sul c/c del beneficiario.

Pertanto l’azienda dal 1/03/2022 NON SARA PIU RESPONSABILE riguarda ad ASSEGNI FAMILIARI e DETRAZIONI FISCALI da FIGLI A CARICO
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